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giovedì 18 giugno 2009

Attenzione!


Roma, 6 giu. (Adnkronos) - "Avviso a tutte le minorenni: se vi telefona uno e dice che si chiama papi, avvertite subito i carabinieri". E' il testo del volantino firmato da Umberto Sereni, sindaco di centrosinistra di Barga, paesino in provincia di Lucca, diffuso con l'intestazione 'Comune Informa' e il simbolo di un 'Comitato per la difesa della giovane'. L'iniziativa è destinata a suscitare polemiche in questi giorni di campagna elettorale, perché è evidente il riferimento al premier Silvio Berlusconi. Il sindaco Sereni, giunto alla scadenza del secondo mandato, conferma tutto, e si limita a dire: ''Il Comitato l'ho promosso, come ho fatto anche con altre iniziative, perché bisogna difendere la gioventu'''.

Poveri noi!

LA SALUTE DEL BAMBINO


Non è mia intenzione demonizzare l'uso dei pannolini usa e getta, nè ho la pretesa di riassumere qui tutte le informazioni reperibili tranquillamente sul web da chi ne sia interessato, voglio solo riportare un piccolo scorcio di cio' che, se siete interessati, dovrete cercare e approfondire usando un qualsiasi motore di ricerca.


Ecco uno stralcio, che riguarda una denuncia di GreenPeace:


La denuncia di Greenpeace

Secondo uno studio, pubblicato lo scorso 17 maggio da Greenpeace Germania, i pannolini delle marche più diffuse conterrebbero tributilina o più esattamente tributale di stagno (Tbt), un composto che già in una percentuale di 0,001 microgrammi per litro risulta letale per gli organismi acquatici.


Il tributale è un composto tossico ad azione permanente che si concentra negli organismi viventi alterandone l'equilibrio ormonale e il sistema immunitario e proprio per l'elevato potere biocida, questa sostanza trova impiego nella verniciatura degli scafi delle barche allo scopo di evitare il deposito di alghe e conchiglie.


Nell'uomo può provocare l'insorgere di tumori e gravi disturbi al sistema nervoso.


L'analisi di campioni di pannolini usa e getta tra le marche più diffuse in Germania, ha rilevato un contenuto di 4,2 microgrammi di tributale nei pannolini Benetton; 4,7 microgrammi nei Fixies e fino a 8,6 microgrammi di Tbt nei Pampers Baby-Dry.

Privi di Tbt e di altri composti organici di stagno sono risultati invece i pannolini delle marche Moltex & ko, Moltex Extra Dry, Boy & Girl, Babywindel e H?wi boy and Girl, tutti assenti sul mercato italiano.

venerdì 12 giugno 2009

Comitati cittadini. Parte da Leonforte la battaglia dell'acqua

Comitati cittadini. Parte da Leonforte la battaglia dell’acqua

Comitati cittadini. Parte da Leonforte la battaglia dell’acqua

“Un paese come Leonforte costruito sull’acqua non può, e non deve, sopportare le angherie di un gestore che non solo applica le tariffe secondo le proprie aspirazioni, ma, con l’avallo di una classe politica lontana dai bisogni e dalle necessità dei cittadini, si permette di umiliare, con la cessazione del servizio, l’asportazione dei contatori senza contraddittorio con gli utenti, e con l’arroganza del potere, i cittadini leonfortesi privandoli del bene primario che, secondo le disposizioni della legge, non può essere sospeso” Così il coordinatore dei Comitati dei cittadini, Franco Ferragosto che continua: “Il gestore aveva tutte le armi previste dalla Legge per recuperare i crediti vantati nei confronti degli utenti morosi e, di certo, non aveva quello di privare i cittadini della dignità di persone civili La battaglia si parte dalla comunità leonfortese, offesa ed umiliata non solo da un ente gestore arrogante, che già annuncia un prossimo adeguamento delle tariffe dichiarazione dell’ing. Guccione, direttore generale dell’ATO idrico secondo la convenzione che l’ATO idrico ha predisposto ed offerto su un piatto d’argento a chi deve fare speculazione; la battaglia è annunziata a carattere provinciale e regionale perché la gente è stanca di vessazioni anche sui beni primari. Ormai ci si aspetta anche l’ATO-aria, in modo che dando la possibilità di speculare anche sull’aria che respiriamo si può definitivamente chiudere il cerchio”

mercoledì 10 giugno 2009

Un mondo immaginario.

CRISI: BRUNETTA,SALARI PIU' PESANTI. POVERTA' DIMINUISCE
La crisi avrà anche creato 300-400 mila disoccupati e cassaintegrati in più, ma l'effetto vero, più significativo, è in realtà un altro ed è tutt'altro che negativo: negli ultimi 12 mesi per 30 milioni di lavoratori e pensionati il potere d'acquisto è aumentato, tanto che la povertà nel Paese è diminuita. E' questo, secondo il ministro della P.A., Renato Brunetta, l'impatto che la crisi economica internazionale ha avuto in Italia. Un Paese in cui le conseguenze sono state "gravi ma non gravissime" e in cui, in fin dei conti, è rimasto inalterato, se non è addirittura migliorato, lo status sociale di chi ha un reddito fisso. Brunetta, vive all'estero e non conosce la realtà italiana. I suoi sono spot politici che dovrebbero essere denunciati per pubblicità ingannevole.