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domenica 20 novembre 2011

La Speranza È L’ultima A Morire.

Cosa possiamo sperare, cosa possiamo ragionevolmente prevedere per il futuro di una società in cui le regole sono un optional, l’illegalità è diffusa, le tasse vengono in gran parte evase, i valori sono stati scambiati col benessere, la coesione sociale è svanita, il servilismo e la prostituzione sono stati eretti a modello comportamentale, l’ignoranza e l’involgarimento galoppano? Lui è stato incapace di rendere un ultimo servizio al suo sfortunato paese e ad un continente che sarà sempre colpevole di avergli permesso tutto, fino ai limiti della decenza. Un tiranno voltafaccia, senza etica né morale che ha piegato lo Stato di Diritto e le istituzioni ai suoi interessi. Chiedo la sostituzione di TUTTI quei dirigenti che hanno ottenuto il loro ruolo grazie a scambi di favori, passaggi di denaro, ricompense per servigi resi al potente di turno. Ma anche tutti quelli che, pur competenti nei loro ruoli, hanno chiuso un occhio di fronte allo scempio della Costituzione, coloro che hanno votato leggi vergogna, coloro che si sono astenuti, mantenendo un piede in due scarpe, devono essere messi di fronte alle loro responsabilità e allontanati dalla Cosa Pubblica. Adesso bisogna solo sperare che vada via al più presto e che la sua catastrofica eredità nazionale non conduca alla distruzione totale dell’Europa, come fece il suo adorato Mussolini. La strada della democrazia, per me, è l’unica percorribile che faccia diventare la politica sociale, socialista, più forte dell’economia, delle banche, che detti regole, imponga tasse, che impediscano a banditi e speculatori di imporsi alla politica ed alla Costituzione come hanno fatto negli ultimi vent’anni. Certo che se andiamo a votare insoddisfatti, ipercritici, delusi, e ci facciamo convincere dalla propaganda del sistema che la politica è tutto uno schifo e sono tutti uguali vincerà sempre il sistema. Monti è un rappresentante del mondo capitalistico, diciamo pure della destra ma, esiste anche una destra etica, corretta, morale e rispettosa della Costituzione che non ha niente a che vedere con la banda di fascisti, banditi e piduisti che ha guidato l’Italia negli ultimi 18 anni. Io vorrei il socialismo, il comunismo, una società diversa ma, se devo scegliere tra un bandito piduista con i fascisti e la lega e Monti scelgo per tutta la via Monti. I più schifosi di tutti, non trovo altri aggettivi in questo momento, sono i leghisti che una volta scomparse le poltrone e le mangiatoie hanno riscoperto la secessione ed il parlamento della padania. Spero che i loro elettori abbiano imparato la lezione di questi ultimi anni dove si è espresso al peggio la politica clientelare, privata, nepotistica del gruppo dirigente della lega, Bossi in testa, che ha imposto l’idiota del figlio come consigliere regionale in carico alla collettività. Solo nei regimi totalitari o monarchici il figlio deficiente succede al padre dittatore o re per diritto acquisito. La lega non è una monarchia, di solito i nobili studiano, hanno una cultura anche se non condivisibile, la lega è una dittatura che non ha cultura e fonda il suo potere sulla xenofobia, il razzismo e l’interesse di bottega.

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